domenica 16 dicembre 2012

Sitta VS. Arpa

L'Arpa ha un ruolo fondamentale nella tutela ambientale del nostro territorio. Le accuse violente e gratuite dell'Ass. Sitta sono un attacco, anche personale, ai tecnici, a tutta l'istituzione Arpa e al suo ruolo istituzionale. E' una aggressione diretta e senza precedenti. Ingiustificabile e inaccettabile. Crediamo che il Sindaco debba intervenire e ristabilire il rispetto delle regole garantendo il corretto rapporto tra le istituzioni.

Deve esserci una differenza sostanziale tra i pareri, personali e politici, e il rispetto delle leggi, oggettive e invalicabili. Si possono avere idee diverse, attendersi pareri più o meno severi da parte di Arpa, ma i pronunciamenti ufficiali vanno rispettati perché sui temi ambientali Arpa ha una chiara e precisa competenza e responsabilità.

Riteniamo utile e doveroso affermare il rispetto verso la struttura Arpa e i suoi componenti, per il ruolo che svolgono e le competenze che mettono a disposizione del territorio.

Inoltre è evidente che Sitta attacca Arpa pretestuosamente, la Conferenza dei Servizi si è chiusa con un parere espresso dalla Provincia, e le critiche ad Arpa sono un modo indiretto per contestare tutto il lavoro della commissione, a cui tra l'altro il Comune di Modena ha attivamente partecipato.

Ora viene spontaneo chiedersi quale è il ruolo dell'assessore, se opera al servizio di una propria idea o dell'amministrazione pubblica?

Appare evidente come l'assessore condivida gli interventi errati realizzati nella pista, benché non coerenti con quanto prescritto nell'autorizzazione di VIA. Non ci si stupisce allora se le difformità sono in buona parte presenti già nel progetto autorizzato dal Comune. Un fatto gravissimo che abbiamo denunciato già da aprile scorso.

Come è possibile che il Comune, che doveva garantire la corretta applicazione della VIA, esprima ancora oggi tramite l'Assessore Sitta pareri contrari? Tutto ciò ha creato un doppio danno, all'ambiente ma anche agli stessi gestori dell'impianto, che se avessero rispettato le prescrizioni originali avrebbero con tutta evidenza risparmiato risorse.

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